Quattro spettacoli nei fine settimana del 19-20 e del 26-27
Milano, 13 giu. (askanews) – Nell’ambito dell’ottava edizione di “Sciaranuova Festival”, Teatro in Vigna di Planeta presenta quattro spettacoli che riflettono la vitalità dell’arte teatrale contemporanea. Nei fine settimana del 19-20 e del 26-27 luglio, attraverso personaggi come la moglie senza nome di Sergio, il Nano di Italo Calvino, la coppia sconfitta de “Il Tango delle Capinere” di Emma Dante e le generazioni di “Antropolaroid” di Tindaro Granata, l’edizione 2024 della manifestazione che si tiene dal 2015 tra le vigne della Cantina Planeta Sciaranuova a Passopisciaro (Catania), “getta uno sguardo intimo e profondo sulle sfaccettature dell’animo umano”.
“Siamo giunti all’ottava edizione e ‘Sciaranuova Festival’ continua a incarnare l’essenza stessa dell’espressione umana” ha commentato Alessio Planeta, Ad delle aziende agricole Planeta, aggiungendo che “con una profonda gratitudine per il sostegno e l’entusiasmo che il nostro pubblico ci dimostra, la mia famiglia e l’azienda vogliono sostenere e portare avanti la missione che fu di mio fratello Vito”. “Il teatro è più di una forma d’arte, è un rifugio per l’anima, un luogo dove le storie prendono vita e le emozioni assumono colore” ha proseguito, spiegando che “con questo progetto vogliamo continuare a offrire una varietà di esperienze teatrali, dalle produzioni classiche a nuove creazioni più audaci, per continuare a ispirare, intrattenere e sfidare le menti e i cuori degli spettatori”.
“In un momento in cui le narrazioni si assomigliano tutte, il teatro brilla per energia e originalità” ha dichiarato la direttrice artistica Ottavia Casagrande, giunta alla sua quarta collaborazione con Planeta. “Il teatro italiano è un laboratorio in piena ebollizione con sperimentazioni formali, linguaggi innovativi e prospettive inedite” ha aggiunto, evidenziando che “ciò che rende quest’arte straordinaria è la sua capacità di creare interi mondi con mezzi semplici: luci, costumi e personaggi indimenticabili che nessun altro racconta”.
“In un momento in cui il futuro del teatro può sembrare incerto, oltre 500 teatri hanno chiuso negli ultimi anni, ‘Sciaranuova Festival’ continua a celebrare e a sostenere l’arte teatrale italiana” ha concluso l’azienda siciliana che conta 371 ettari di vigneto dislocati tra sette Cantine a Menfi, Sambuca di Sicilia, Vittoria, Noto, Etna e Capo Milazzo, ricordando che “il programma fa parte di ‘Cultura per il territorio’, il ricco palinsesto di programmi e attività culturali promosso da Planeta e che spazia dalla musica al teatro, all’arte contemporanea, alla letteratura portando ogni anno in Sicilia artisti di fama nazionale e internazionale di molteplici discipline artistiche”.