Il Ceo: guardiamo al futuro grazie a nuove tecnologie
Roma, 14 nov. (askanews) – “Civita ha sostenuto con grande convinzione questa conferenza che ha consentito di vedere per due giorni qui a Roma la riunione di massimi esperti a livello mondiale per parlare dei vent’anni che sono trascorsi dalla approvazione della Convenzione sulla salvaguardia del patrimonio immateriale, ma anche per guardare al futuro, ad esempio per guardare al futuro del patrimonio grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie. Quindi l’abbiamo fatto con estrema convinzione. Attraverso le relazioni che si sono sviluppate in questi mesi, siamo stati talmente folgorati – e qui va ringraziamento anche al prof. Petrillo e alla Cattedra Unesco di Unitelma – che abbiamo abbiamo deciso in Civita Mostre e Musei di aprire una vera e propria area dove concentrare tutte le nostre esperienze in tema di salvaguardia del patrimonio, immateriale e anche materiale, in una prospettiva autenticamente globale. Mi fa piacere fare questo annuncio proprio in questi giorni, perché questo è proprio il momento giusto”. Lo ha detto Giorgio Sotira, Ceo di Civita Mostre e Musei, intervenendo alla seconda giornata della Conferenza Internazionale “Living Heritage, Civil Society, Sustainable Development”, al Senato, in occasione del ventennale della Convenzione Unesco del 2003 sul patrimonio culturale immateriale.