domenica, 15 Settembre , 24

Motociclismo, incidente durante prove: morto Luca Salvadori

(Adnkronos) - E' morto questa notte...

Maltempo, tempesta Boris si abbatte sull’Europa: almeno 6 morti

(Adnkronos) - Piogge torrenziali si stanno...

Harry compie 40 anni, gli auguri social della Royal Family

(Adnkronos) - "Felice 40esimo compleanno al...

Triennale Milano e Kiton, mostra-laboratorio sull’alta formazione

Video NewsTriennale Milano e Kiton, mostra-laboratorio sull'alta formazione

“Tailoring school. A journey into education”

Milano, 15 gen. (askanews) – Una mostra-laboratorio per parlare di sartoria, alta artigianalità e, soprattuto di formazione. Triennale Milano e Kiton presentano “Tailoring school. A journey into education”, a cura di Luca Stoppini, advisor per l’archivio moda del Museo del Design Italiano di Triennale, che è parte integrante di un progetto dedicato alla formazione che nasce dall’esperienza della Scuola di Alta Sartoria fondata nel 2000 da Kiton.”La sensibilità di Triennale verso i temi dell’alta artigianalità, del design, del progetto e soprattutto della multidisciplinarietà – ha detto ad askanews Carla Morogallo, direttrice generale di Triennale Milano – ha di fatto trovato una coerenza con quello che è il progetto che Kiton ha realizzato vent’anni fa sostanzialmente, con la nascita di una scuola di formazione che aveva il compito di generare creatività, di abbassare anche l’età media dei sarti e di dare anche delle possibilità formative importanti e quindi qualificanti e di fatto è un tema di grande contemporaneità”.Affascinante, all’interno del Salone d’onore della Triennale, vedere nel suo svolgersi l’idea stessa di arti applicate, che sono da sempre al centro della storia dell’istituzione milanese. Che in questo caso dialoga con Kiton, di cui Antonio De Matteis è amministratore delegato. “Secondo noi – ci ha spiegato – è il modo di far vedere quello che noi abbiamo fatto 23 anni fa, iniziando questa scuola di formazione, in tempi non sospetti quando nessuno parlava di formazione e questo è il risultato, avere dei ragazzi ed essere soprattutto riusciti a creare una nuova generazione di sarti, Perché la nostra azienda 23 anni fa aveva un’età media di 55 anni, oggi l’età media dei nostri artigiani è 37 anni”. Made in Italy, talenti, ma soprattutto la volontà di ribadire il ruolo cruciale della formazione. “Bisogna investire nella formazione – ha aggiunto De Matteis – e sicuramente bisogna dare dignità ai ragazzi che vengono a imparare un mestiere”.La mostra, aperta fino al 16 gennaio, ricostruisce una sala della Scuola di Alta Sartoria, dove i visitatori possono vedere all’opera gli studenti della classe triennale 2022-2025, il nono corso della storia della Scuola insieme ai maestri, durante una tipica giornata di formazione professionale.

Potrebbe interessarti

Check out other tags:

Articoli Popolari