Il 22 giugno per promuovere conoscenza della sindrome di Brugada
Roma, 21 giu. (askanews) – Una patologia cardiaca genetica che può portare a gravi aritmie e morte: la sindrome di Brugada è una malattia del cuore che può causare irregolarità aritmiche potenzialmente letali. Per questo sono fondamentali le attività di prevenzione e ricerca per ridurre il rischio di morte improvvisa. Domani a Roma – a partire dalle ore 16 presso il circolo sportivo “La Mirage” – si terrà la settima edizione del Memorial Lorenzo Semprini.
“L’Associazione Lollo per la Sindrome di Brugada ODV” nasce nel 2020 dopo la scomparsa prematura di Lorenzo, specializzando in cardiologia, appena trentenne. Ciò ha spinto familiari e amici ad attivarsi nell’opera di sensibilizzazione promuovendo e divulgando la conoscenza relativa a questa malattia invisibile. Allo stesso tempo, l’associazione promuove attività di ricerca finalizzate al miglioramento delle opzioni di trattamento e alla riduzione del rischio di morte improvvisa, più frequente soprattutto tra i giovani. Lo stesso Lorenzo si è spento infatti nel sonno, all’età di 30 anni.
In pochi anni di attività l’Associazione ha promosso corsi di BLS-D (Basic Life Support and Defibrillation), ha effettuato più di 2500 ecg gratuiti in giovani adulti delle scuole medie e superiori romane e non solo, impegnandosi per far inserire la sindrome tra le malattie rare in Italia così da fornire maggior tutela ai pazienti. Tutto ciò è stato possibile anche grazie al contributo di aziende quali Eurizon Capital SGR e Italo. Quest’ultima in particolare ha sposato la causa della prevenzione scegliendo l’associazione per effettuare screening cardiologici ai dipendenti della sede di Roma. Infine, l’associazione con il progetto “ECG Itinerante” propone screening elettrocardiografici nelle scuole, attraverso i quali si possono monitorare gli studenti negli anni della crescita così da prevenire la Sindrome, ma anche fornirgli maggiore consapevolezza sulle malattie cardiache.
“Siamo consapevoli – ha dichiarato il presidente dell’associazione e madre di Lollo, Patrizia Menna- che servono anche concretezza e solidità. In questo senso siamo qui a promuovere il settimo Memorial Lorenzo Semprini, un evento sportivo e associativo organizzato proprio nel campo dove Lorenzo ha giocato la sua ultima partita, voluto per raccogliere fondi, sensibilizzare e promuovere la conoscenza di questa sindrome”.
“Se vi chiedete cosa possiamo fare per evitare queste morti improvvise – ha dichiarato lo specialista in cardiologia Prof. Pedro Brugada – vi dico che possiamo fare molto ma anche poco. Molto si può fare attraverso la prevenzione e gli studi cardiologici preventivi, così come viene fatto oggi in molti paesi, e ciò è vitale per riconoscere questa sindrome, ma anche poco perché questa malattia ha una caratteristica che la distingue dalle altre, e cioè è una delle più nascoste nella branca della cardiologia. Quindi la cosa fondamentale, così come per ogni altra malattia, è fare screening costanti così per prevenire ed evitare queste morti improvvise. Insieme si può fare tanto”.
Madrina e testimonial della giornata sarà la giornalista e scrittrice Claudia Conte che presenterà la cerimonia di chiusura delle attività dell’associazione. Nel corso dell’evento infatti tra screening elttrocardiografici, un corso di BLSD, il tennis tavolo, lo yoga ed Nordic Walking, troveranno spazio anche due tornei di calcio a 5: uno associativo, uno agonistico, entrambi da 4 squadre. Interverranno anche a sostegno dell’iniziativa rappresentanti della Comunità di Sant’Egidio e i calciatori della squadra “Italianattori”.