“Verso un futuro equo e solidale nella nostra Regione”
Roma, 18 giu. (askanews) – “L’edilizia sociale rappresenta una fondamentale risorsa per le fasce più deboli della società, garantendo loro accesso a un alloggio dignitoso e sicuro. Questo tipo di iniziativa non solo fornisce una soluzione abitativa, ma contribuisce anche a promuovere l’inclusione sociale, la coesione comunitaria e la riduzione delle disuguaglianze. Investire nell’edilizia sociale significa investire nel benessere e nella stabilità delle persone e delle famiglie che ne beneficiano, contribuendo così a costruire una società più equa e solidale. L’accordo siglato con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti rappresenta, inoltre, un passo significativo verso la creazione di un ambiente abitativo più inclusivo e sostenibile nel territorio del Lazio, migliorando la qualità della vita per i suoi cittadini e promuovendo lo sviluppo sociale ed economico della regione. L’iniziativa, per la quale ringrazio il ministro Salvini, mira a fornire soluzioni rapide e decisive al fabbisogno abitativo primario dei nuclei familiari con risorse economiche limitate”. Così il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, in merito alla firma dell’accordo di programma tra la Regione e il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la realizzazione di programmi di rigenerazione urbana, recupero e riqualificazione del patrimonio abitativo sociale.
I fondi messi a disposizione ammontano a quasi 54 milioni di euro, di cui 43,9 provenienti da fondi del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit) e oltre 10 milioni dalla Regione, grazie a risparmi e risorse inutilizzate in passato. Tali risorse saranno utilizzate per finanziare interventi di rigenerazione urbana su immobili di edilizia residenziale pubblica, promuovendo la qualità sociale e ripristinando il tessuto urbano. Verranno effettuati lavori di manutenzione straordinaria su edifici pubblici e recuperati immobili pubblici e privati attualmente inutilizzati o sottoutilizzati. Inoltre, sono previsti nuovi interventi di edilizia sociale, mediante l’acquisto o la costruzione di nuovi immobili, per aumentare l’offerta abitativa pubblica e sociale. L’obiettivo principale è sostenere le famiglie con limitate capacità economiche che non possono permettersi né un mutuo né un affitto.