ROMA – L’Unione europea valuta sanzioni nei confronti del governo della Georgia, in conseguenza di quella che definisce una repressione “brutale” delle manifestazioni di protesta a Tbilisi. A comunicarlo è stata Anitta Hipper, portavoce dell’Ue citata in una nota.
Nel testo si denuncia “un arretramento democratico costante” da parte della Georgia e si prefigurano “conseguenze per le relazioni bilaterali”.Secondo la responsabile, le misure saranno prese in esame “in occasione del Consiglio affari esteri previsto il 16 dicembre”. La settimana scorsa l’esecutivo di Tbilisi ha comunicato una sospensione dei negoziati di adesione all’Ue fino al 2028. In precedenza, il Parlamento europeo aveva chiesto un annullamento delle elezioni legislative che si erano tenute in Georgia a ottobre con la tesi che il voto sarebbe stato segnato da brogli.
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