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Castroni e Centrale del latte insieme per filiera latte fresco

AttualitàCastroni e Centrale del latte insieme per filiera latte fresco

Castroni aderisce a Barist, progetto di bar che usano latte fresco
Roma, 17 giu. (askanews) – Ogni giorno a Roma si preparano più di 1 milione di cappuccini e di bevande al caffè con l’aggiunta di latte, consumando circa 30mila litri di caffè espresso e oltre 120mila litri di latte fresco, per un volume d’affari che raggiunge il valore di 360 milioni di euro all’anno. Sono queste le stime di un segmento altamente simbolico per la città e per i bar di Roma, che oggi si rinnova con la collaborazione tra due marchi storici della Capitale: Centrale del Latte di Roma, riferimento per la produzione e distribuzione del latte fresco e Castroni, storica catena di caffetterie ed empori commerciali, attiva dal 1932.
Questa mattina nel punto vendita di via Cola di Rienzo, Castroni ha celebrato l’adesione al progetto Bartist della Centrale del Latte di Roma, inaugurando così la rete di bar d’eccellenza che usufruiscono della qualità del latte fresco dell’azienda romana. Il negozio di Cola di Rienzo ogni anno prepara oltre 150mila cappuccini.
“L’accordo con un marchio storico come Castroni, che rappresenta una colonna della distribuzione e delle realtà commerciali della Capitale, conferma che il nostro latte è un prodotto eccezionale che offre qualità organolettiche uniche” dichiara Fabio Massimo Pallottini, presidente della Centrale del latte di Roma. “Questa collaborazione rinnova e rilancia l’impegno e la determinazione della Centrale del Latte di Roma per un radicamento forte nel territorio, sul quale distribuiamo oltre 480.000 litri di latte fresco ogni mese tra circa 2.250 locali commerciali”, conclude Pallottini.
Il progetto Bartist, nato a febbraio grazie all’accordo tra Centrale del Latte di Roma, FIPE e FIEPET con il sostegno dell’Assessorato alle Politiche della Sicurezza, Attività Produttive e Pari Opportunità di Roma Capitale, ha segnato l’inizio del piano di rilancio della Società a seguito del passaggio della proprietà al Comune di Roma e agli allevatori del Lazio e punta a consolidare la propria posizione, mettendo un particolare focus sulla tradizione italiana della colazione.
Grazie alla collaborazione con le associazioni di categoria, Bartist prevede anche la formazione dei baristi sulle caratteristiche del latte e la fornitura di un certificato di qualità che rende riconoscibili ai clienti i bar aderenti al circuito, oltre alla nomina degli Ambassador del Latte.

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